E’ un piccolo laghetto posto all’interno di quella che è la villa urbana più grande della Capitale con ben 184 ettari di verde tra il Gianicolo e l’Aurelia Antica, dove si svolsero alcuni episodi tra i più significativi del Risorgimento coi combattimenti a difesa della Repubblica Romana tra i garibaldini e i francesi.
La villa che inizialmente era un semplice appezzamento agricolo ed a partire dagli inizi del seicento fu acquistata dalla famiglia Pamphili, i cui vari membri ne modificarono l’aspetto originale, fu aperta al pubblico solo nel 1972 dopo essere stata acquisita dallo stato italiano nel 1957.
Il laghetto, di aspetto naturalistico si trova alla fine di uno scenografico ruscello che si origina da un secondo laghetto a monte dominato da uan bellissima quinta porticata con tanto di roccaglia che si richiama alla tradizione rinascimentale..
Cosa vedere
Anche qui la Villa, che grazie all’opera di Alessandro Algardi e di Francesco Grimaldi rivaleggia con la più celeberrima villa Borghese.
All’interno troviamo la Villa Doria Pamphili che è la sede ufficiale di rappresentanza dello stato Italiano con il Giardino Segreto e subito intorno il Gianicolo, ricco di luoghi di memoria risorgimentale e vero e proprio terrazzo di Roma
Come arrivarci
La villa ha vari accessi, tra i quale il più utilizzato è quello monumentale presso il Vascello, ma si può accedere anche da Via Vitellia, da Via Aurelia Antica e dalla Via Olimpica.