La cittadina di Nazzano, da’ il nome ad un lago che e’ tale solo per i naturalisti. Essendo di fatto un rigonfiamento del Tevere, formatosi in seguito alla costruzione di una diga,il lago non risulta sulle carte geografiche. Eppure questo lago rappresenta una volta tanto un esempio di come l’uomo con le sue opere talvolta contribuisca a creare zone di grande pregio,tanto che la zona ,divenuta Riserva nel 1979 e’ inserita nell’elenco dellla Convenzione di Ramsar come "area umida di importanza internazionale". La costruzione della diga , nel 1956 ha fatto si che il Tevere abbia rallentato il corso delle sue acque che si muovono quasi impercettibilmente. Il bacino formatosi e’ diventato un ambiente naturale di grande varieta’ e ricchezza,ospitando numerosissime specie di passo,che trovano rifugio tra canneti e boschi. Questo insieme di paludi e bosche,alla confluenza del Farfa col Tevere costituisce la riserva denominata Tevere-Farfa.
Cosa vedere
Nonostante gli abitati di Nazzano e Torrita Tiberina siano piacevoli da visitare e’ naturalmente la visita alla riserva naturale ad essere consigliata , proprio per il suo particolare pregio. Oltre a diverse specie di anatidi sono presenti tutto l’anno cormorani , aironi e gabbiani alla ricerca dell’Anodonta , mollusco bibalve d’acqua dolce la cui conchiglia puo’ raggiungere i 20 centimetri . La presenza piu’ notevole e’ pero’ quella delle nutrie che forse fuggite da allevamenti hanno colonizzato l’arenile del fiume in un buon numero di esemplari.
Come arrivarci
Da Roma con la Via Tiberina fino a Fiano Romano e poi seguire le indicazioni per Nazzano e Torrita Tiberina , nonche’ per la Riserva Naturale Tevere-Farfa , sempre senza perdere di vista l’Autostrada che qui corre quasi parallela al Tevere.
The Nazzano town, 'the name of a lake and that' such only for naturalists. Being in fact a swelling of the Tiber, formed following the construction of a dam, the lake does not appear on any maps. Yet this lake is for once an example of how man with his works sometimes helps to create high value areas, so that the area became Reserve in 1979 and 'inserted in the list dellla Ramsar Convention as a "wetland of international importance. " The construction of the dam in 1956 has meant that the Tiber has slowed the course of its waters that move almost imperceptibly. The basin formed and 'became a natural wide variety' wealth and environment, hosting numerous species of pace, taking refuge among reeds and woods. This set of swamps and Bosche, at the confluence of the Tevere Farfa with is the reserve called Tiber-Farfa.
What to see
Although the towns of Nazzano and Torrita Tiberina are pleasant to visit and 'of course a visit to the nature reserve to be recommended, because of its particular value. As well as several species of ducks are present all year cormorants, herons and seagulls looking dell'Anodonta, freshwater mollusk bibalve whose shell can 'reach 20 centimeters. The most 'significant presence and' but 'that of otters that perhaps escaped from farms have colonized the sandy shore of the river in a good number of specimens.
How to get
From Rome with the Via Tiberina up to Fiano Romano and then follow the signs for Nazzano and Torrita Tiberina, as well as' for the Nature Reserve Tevere-Farfa, always without losing sight of the highway that here runs almost parallel to the Tiber.